Il Teatro Galli, dopo 75 anni, è stato restituito alla sua città, Rimini: infatti, il 28 ottobre 2018 il Teatro ha ricominciato ad alzare il suo sipario.
Il Teatro Galli è il Teatro Comunale di Rimini, la cui costruzione iniziò nel 1843 e fu inaugurato il 16 agosto 1857 con l’'Aroldo' di Giuseppe Verdi; inizialmente il suo nome era “Teatro Nuovo” e dal 1859 fu dedicato a Vittorio Emanuele II, mentre nel 1947, è stato intitolato al compositore Amintore Galli (1845-1919).
Il progetto (1841-43) porta la firma di Luigi Poletti, che pensò al Teatro Galli come tempio della musica ispirandosi alla solennità e alla sontuosità dei templi romani, proponendo una variante del teatro all’italiana, con un’impronta architettonica classica (greco-romana) e monumentale, distinguendosi così dalla tipologia del teatro a palchi in uso in Europa fino a quel momento. La sala teatrale con i palchi e i loggioni conteneva oltre mille posti a sedere.
L’ultima stagione del Teatro risale alla primavera del 1943: le bombe durante la seconda guerra mondiale distrussero gran parte della struttura. Circa il 90% della sala e del palcoscenico andarono distrutti mentre il foyer rimase rimase pressoché integro.
Nel 1975 è stato realizzato il primo restauro del Teatro, con la nuova pavimentazione degli atri e delle sale laterali, e la restaurazione delle decorazioni e pitture e nel 1997 sono state restaurate le facciate esterne.
Nel 2010, viene approvato il progetto che prevede la ricostruzione della Sala e del Palcoscenico del Teatro Galli.
Ricostruito nel solco del Teatro che fu, il “Galli” nasconde un cuore modernissimo, che unisce la bellezza e l’eleganza del teatro storico all’italiana alle più recenti strumentazioni tecnologiche.
Un sistema audio e video che sa valorizzare il fascino storico del Teatro e che consente ogni tipo di performance. Inoltre, sotto al Galli è ora presente un interessante museo multimediale, all’interno del quale si possono ora vedere i reperti archeologici ritrovati durante gli scavi per la ricostruzione, valorizzati e contestualizzati da presentazioni multimediali.
Il Teatro Galli ha riaperto i battenti il 28 ottobre 2018, dopo 75 anni, con la voce meravigliosa di Cecilia Bartoli e con un programma stellare che ha visto la straordinaria presenza di Roberto Bolle e del grande maestro russo Valery Gergiev.